COMUNICATO STAMPA
La Giunta della Camera Penale di Napoli – a fronte della recente invasiva campagna mediatica in merito ad una “emergenza criminalità” a Napoli che si è voluta collegare causalmente anche alla presunta pendenza di numerose richieste di misure custodiali ancora inevase innanzi all’Ufficio GIP – esprime viva preoccupazione per il rischio di un tentativo di condizionare l’autonomia e l’indipendenza del controllo giurisdizionale cautelare.
Al riguardo, giova ribadire la necessità di una concreta ed effettiva tutela dei diritti inviolabili riconosciuti dalla Costituzione, che non devono essere sacrificati in ragione di “emergenze” di alcun genere.
Fermo restando il dato obiettivo di una carenza di personale giudiziario ed amministrativo (già reiteratamente denunciato dalle Camera Penali del Distretto della Corte di Appello di Napoli e dall’Unione delle Camere Penali Italiane nelle ultime delibere di astensione dalle udienze e nella formale richiesta di ispezione straordinaria avanzata al Ministro della Giustizia, rimasta priva di riscontro), qualsiasi richiesta di misura cautelare, soprattutto se avanzata per reati gravi e nell’ambito di indagini complesse, impone il tempo necessario ad un approfondito vaglio circa la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari, onde evitare il rischio di illegittime limitazioni della libertà personale, con conseguenti effetti devastanti ed irreparabili per i cittadini che le subiscono.
Napoli, 7 maggio 2016
La Giunta